Circa il 56,5% dell’interscambio commerciale regionale viaggia via mare. Si tratta di 9,7 miliardi di euro che pesano per il 4,3% sul totale del commercio marittimo nazionale (pari a 225 miliardi)
e del 19,8% sul corrispondente totale delle regioni del Mezzogiorno (circa 49 miliardi)
Dall’1 al 3 marzo 2016 l’azienda salernitana, leader nella produzione di cavi speciali, prende parte alla più importante manifestazione di settore del Medio Oriente
È quanto emerge dall’Osservatorio GEA–Fondazione Edison sulle dinamiche dell’export italiano. Gli Stati Uniti sono il terzo mercato di esportazione dell’Italia con un export complessivo italiano verso gli USA di 29,8 miliardi di euro e un surplus di 17,3 miliardi, il più alto che abbiamo registrato nel 2014 negli scambi bilaterali.
In collaborazione con BNL e l’Associazione Italiana Tesorieri d’Impresa la Piccola Industria di Confindustria Salerno ha organizzato per il prossimo 3 dicembre un seminario sul tema
L’abbigliamento, la Concia-Pelletteria e le Calzature sono tra i comparti che alimentano maggiormente i flussi dell’export regionale
L’interscambio via mare tra la regione e il resto del mondo al primo semestre 2013 ammonta, nello specifico, ad oltre 4,5 miliardi di euro – pari al 46% del totale regionale – ed è attribuibile per il 56,2% all’import e per la restante quota ai flussi in uscita
Per il presidente del Gruppo Alimentare di Confindustria Salerno, l’idea vincente resta quella di presentarsi compatti, valorizzando sia le aggregazioni che si è in grado di mettere in campo, ma anche – se non soprattutto – il “brand produttivo” del territorio di appartenenza, attraverso proposte accomunate dal filo rosso dell’eccellenza qualitativa