Restano da spendere per la nostra regione ben 3,3 miliardi di euro, di cui i progetti non avviati valgono da soli il 46,3% dello stanziamento complessivo. Sarebbe necessario evitare la soluzione che la Campania ceda le sue quote di finanziamenti comunitari al livello nazionale per redistribuirle in tutte le Regioni, caricando la futura programmazione delle opere che oggi non vengono realizzate