L’erogazione di finanziamenti infruttiferi da parte dei soci è una pratica molto diffusa nelle società di piccole o medie dimensioni, al fine di immettere in azienda disponibilità da destinarsi alle attività, senza soggiacere al formalismo e ai vincoli restitutivi, previsti invece nei casi di aumento del capitale sociale.
Il credito di imposta ricerca e sviluppo
Terzo cambio d’abito per il bonus fiscale. Reintrodotte le aliquote differenziate
Legge di Bilancio 2019: misure pro crescita e interventi fiscali
Appuntamento in Confindustria Salerno lunedì 18 febbraio alle ore 15 per un approfondimento mirato, organizzato in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Salerno che dà diritto all’acquisizione di 1 credito formativo per ora di presenza effettiva
La rinuncia ai crediti dei soci non è incasso giuridico
La patrimonializzazione delle società, attraverso apposite rinunce da parte dei soci di crediti verso di esse, è un fenomeno molto diffuso, per via della relativa semplicità di esecuzione e della mancanza di particolari formalità notarili da rispettare obbligatoriamente. Basta infatti, una semplice lettera o uno specifico verbale di assemblea ordinaria e i soci possono devolvere […]
Concordato in continuità: attenzione al riporto delle perdite fiscali
In ogni tipologia di concordato qualificabile come “in continuità indiretta”, nessun preventivo scomputo di perdite pregresse, ACE o interessi passivi, dovrà essere effettuato, per l’intrinseca assenza di imponibili futuri e, pertanto, le sopravvenienze da esdebitazione saranno integralmente detassate
Cosa sono le Special Purpose Acquisition Companies
Definibile come una corsia preferenziale per raggiungere l’obiettivo della quotazione in Borsa, per il successo di una SPAC risultano essenziali la qualità e lo standing dei fondatori che ne costituiscono anche il management. L’Agenzia delle Entrate valorizza, anche sotto il profilo della fiscalità, questo strumento finanziario molto utile
L’abuso del diritto non riesce a sparire dall’imposta di registro
Il duello senza fine tra Legislatore e Agenzia delle Entrate ha come unico effetto la perdita di appealing del nostro sistema economico, con evidenti danni per le imprese
L’abuso del diritto non riesce a sparire dall’imposta di registro
Il duello senza fine tra Legislatore e Agenzia delle Entrate ha come unico effetto la perdita di appealing del nostro sistema economico, con evidenti danni per le imprese Il vecchio articolo 20 del DPR 131/86 (TUR) stabiliva che l’imposta di registro dovesse essere applicata secondo la intrinseca natura e gli effetti giuridici degli atti da […]
Formazione, come beneficiare del credito di imposta
La misura dell’incentivo è pari al 40% delle spese relative al solo costo aziendale del personale dipendente, fino ad un importo massimo annuale di euro 300.000. Non tutte le attività sono agevolabili. Sono ammissibili, infatti, solo quelle svolte per acquisire o consolidare le conoscenze delle tecnologie previste dal Piano nazionale Industria 4.0
Il punto sui servizi infragruppo
Chiarimenti sulla deducibilità dei costi dei servizi intercompany