Rimarcata l’importanza della partecipazione personale delle parti, indispensabile per realizzare un effettivo confronto sulle questioni controverse
“Il coraggio delle visioni” per la riforma della giustizia civile
La grave crisi sociale ed economica innescata dall’emergenza sanitaria richiede scelte innovative che, nel confronto aperto e leale, attingano sempre alle più profonde radici culturali e assiologiche della nostra Carta costituzionale
Un “codice” per la giustizia civile
Una riforma necessaria per la coesione sociale e la competitività del Paese
L’efficienza della giustizia civile per la crescita economica
L’inefficienza del sistema giudiziario civile riduce la propensione a investire, disincentivando lo sviluppo delle imprese e dei mercati finanziari. Se la giustizia è lenta si produce perdita di valore nell’intero sistema economico
La riforma della giustizia civile per la competitività del Paese
Si apre una nuova stagione di modifiche al processo e riordino dei sistemi ADR
In vigore la nuova riforma della giustizia civile
Lungo l’iter parlamentare per la conversione in legge: ci si augurano modifiche e integrazioni, specie in relazione alla negoziazione assistita e alla sua obbligatorietà
Attività d’impresa e riforma della giustizia civile
L’inefficienza del sistema giudiziario civile riduce la propensione ad investire, disincentiva la crescita delle imprese e ostacola lo sviluppo dei mercati finanziari. In questa prospettiva assumono particolare interesse le idee di cambiamento che recentemente il Presidente del Consiglio Renzi e il Ministro della Giustizia Orlando hanno presentato in conferenza stampa: 12 punti rispetto ai quali si è aperta una consultazione pubblica
Giustizia civile e attività d’impresa
Le proposte dei “saggi” e quelle di Confindustria
Sono trascorsi soltanto pochi mesi dalla sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittima, per eccesso di delega legislativa, l’obbligatorietà della mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, ma il dibattito che coinvolge più in generale i temi della giustizia civile era apparso rapidamente destinato all’oblio a fronte dei gravi problemi posti dalla stringente crisi economica tanto da essere passato del tutto inosservato nella contesa politica pre e post elettorale.