Per il Vice Presidente per il Mezzogiorno di Confindustria, Alessandro Laterza, se l’Italia vuole tornare ad essere un grande paese industriale è fondamentale che i quasi 30 miliardi di fondi assegnategli – di cui i 2/3 destinati alle regioni del Sud – contribuiscano al rilancio di una rinnovata politica industriale basata sul manifatturiero, che valorizzi i settori del turismo, dei servizi, della cultura, dell’agroindustria e favorisca il progressivo spostamento delle imprese verso produzioni più efficienti e ad alto valore aggiunto. Dovranno altresì promuovere l’occupazione e la riduzione del cuneo fiscale, nonché rilanciare gli investimenti infrastrutturali attraverso programmi equilibrati tra grandi medie e piccole opere
Giustizia civile e attività d’impresa
Le proposte dei “saggi” e quelle di Confindustria
Sono trascorsi soltanto pochi mesi dalla sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittima, per eccesso di delega legislativa, l’obbligatorietà della mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, ma il dibattito che coinvolge più in generale i temi della giustizia civile era apparso rapidamente destinato all’oblio a fronte dei gravi problemi posti dalla stringente crisi economica tanto da essere passato del tutto inosservato nella contesa politica pre e post elettorale.