Tag: imprese

Italia: il link sul Mediterraneo che non funziona ancora

ely szajkowicz

ely szajkowiczL’incontro di Lisbona del 21 maggio ha scelto un taglio operativo e imprenditoriale per occuparsi di sviluppo sostenibile. La lista dei partecipanti è fitta di nomi della Sponda Sud e Nord dell’Europa: sono pochi quelli italiani.
Ci sembra allora che non solo alla politica, ma anche a gran parte delle imprese italiane stia ancora sfuggendo che vendere all’estero il prodotto finale della catena produttiva non è condizione sufficiente per internazionalizzarsi in maniera durevole

Azioni regionali a supporto delle imprese. Confindustria Salerno si candida a diventare sportello operativo di Sviluppo Campania

MACCAURO MARTUSCIELLO

MACCAURO MARTUSCIELLOAlla presenza di una folta platea di imprenditori, l’Assessore regionale alle Attività Produttive Fulvio Martusciello, coadiuvato nella parte tecnica da Edoardo Imperiale (Sviluppo Campania) e dal dirigente Iannuzzi, ha presentato il 19 febbraio in Confindustria Salerno le azioni regionali in favore delle imprese per un importo complessivo di circa 400 milioni di euro.

Le opportunità offerte alle imprese dal Bando ISI

sicurezza inail

Nei tre anni di emanazione del bando ISI hanno avuto accesso ai finanziamenti 156 aziende della provincia di Salerno. Di questi progetti presentati 125 sono rivolti ad investimenti per adeguamento di impianti per la riduzione o l’eliminazione del rischio e 31 all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. In termini economici si è passati da uno stanziamento per la Campania di euro 5 mln nel 2010 (di cui 600mila distribuiti a Salerno, ovvero il 12%) a 14 mln di euro nel 2012 (4.000.000 distribuiti a Salerno, ovvero il 28%)

Fisco, pressing alto sulle imprese italiane

ALESSANDRO FONTANA

ALESSANDRO FONTANAPer Alessandro Fontana – Centro Studi Confindustria – la comparazione europea del livello di tassazione sul reddito aziendale e sul lavoro fa emergere un ampio divario tra il nostro e gli altri Paesi, che si traduce in minore competitività e, a cascata, in una minore attrattività per gli investimenti, non solo dall’estero. Il gap riguarda tutte le imposte che incidono sull’attività di impresa, ma in modo particolare quelle che pesano sul lavoro

Salerno Bond: al via i finanziamenti alle imprese di Confindustria Salerno

Il Salerno Bond, emesso da Banca Sella e presentato in occasione dell’Assemblea Pubblica di Confindustria Salerno lo scorso 12 novembre, è stato interamente collocato. Nel giro di un mese, infatti, è stato sottoscritto tutto il prestito obbligazionario da 7,5 milioni di euro, che va a costituire il plafond per finanziare i progetti di investimento e crescita delle imprese salernitane.

L’attività bancaria in pillole

Guido Pisano csz

Guido Pisano cszLa banca è un fattore di sviluppo economico grazie all’effetto moltiplicatore della moneta. Nell’accezione tradizionale, infatti, raccoglie il denaro dai risparmiatori e lo utilizza “prestandolo” alle attività economiche sotto forma di mutui alle famiglie, di finanziamento alle imprese, di finanziamento delle grandi opere pubbliche, e così via.

Aree di crisi. Gli industriali alla Regione Campania: «Garantire un’equa distribuzione delle risorse tra i territori»

AREE DI CRISI TAVOLO

Durante un incontro, organizzato da Confindustria Salerno, sono state illustrate le linee guida del bando relativo alle aree di crisi della Campania, che la Regione sta predisponendo con il Ministero dello Sviluppo Economico per il rilancio dei territori colpiti da crisi industriale. 

 

Il confronto ha avuto luogo presso la sede della Starpur a Fosso Imperatore, nella zona industriale di Nocera Inferiore (SA), tra gli industriali dell’area dell’Agro nocerino sarnese, della Valle dell’Irno e di Cava de’ Tirreni e l’assessore regionale alle Attività Produttive, Fulvio Martusciello.

L’Agenzia delle Entrate che non ti aspetti

Se l’obiettivo era presentare il “volto umano” del Fisco ad una platea di imprenditori da una vita in conflitto perenne con imposte varie, Attilio Befera ha colto nel segno!
Non c’è che dire; il numero uno di Equitalia e Agenzia delle Entrate (probabilmente l’uomo più odiato in Italia di questi tempi) ieri a Salerno è riuscito ad esprimere, in un incontro di solo poche ore, tutto il suo spirito di riforma ed innovazione che, onestamente, ha saputo trasfondere nell’amministrazione finanziaria in questi ultimi anni.