Per il direttore generale Stefano Franchi è necessario un profondo cambiamento nell’impianto contrattuale, altrimenti saranno molte le aziende a rischio tenuta e «se l’impresa muore, muore il lavoro»
Sicurezza precaria? Rifiuto di lavorare legittimo
Nel caso in cui l’azienda non adotti idonee misure di sicurezza, o in assenza di queste, la Corte di Cassazione ha legittimato i lavoratori a non eseguire la prestazione, conser vando il diritto alla retribuzione
A Scuola di Web Journalism, presentazione del progetto Class@Work
6 tipologie di collega con cui è difficile lavorare
Il lamentoso, l’impegnato e lo svogliato sono solo alcune delle personalità che possono rendere le giornate di lavoro pesanti e interminabili. Hays Response ha individuato 6 piccoli accorgimenti per evitare discussioni e vivere serenamente la vita d’ufficio
Tirocini, la buona occasione per entrare in azienda
Confindustria Salerno, attraverso una convenzione con l’Arlas, nel periodo gennaio 2014-novembre 2015 ha avviato 64 percorsi di stage presso 21 aziende socie con un esito occupazionale di circa il 30%
Alimentazione e lavoro
In azienda è importante informare i lavoratori sui corretti stili di vita e sui loro benefici e offrire cibi vari, sani e nutrienti, sicuri ed economici
Insieme per l’Agro, accordo tra Confindustria Salerno e la Curia
L’intesa tra i responsabili del Progetto Policoro della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno e gli imprenditori salernitani si propone di coordinare, potenziare e mettere in rete i servizi di informazione, orientamento e accompagnamento per la formazione ad una nuova cultura del lavoro e alla creazione d’impresa
Lavoro, etica, partecipazione
Senza una profonda visione morale, unita ad un grande senso di responsabilità delle singole persone, non può esserci responsabilità collettiva delle e nelle organizzazioni
Martone, Luiss: «Un limite la poca attenzione del Governo al risultato»
Per il professore di Diritto del Lavoro e Relazioni Industriali, Michel Martone, la riforma del mercato del lavoro pecca soprattutto nella riduzione degli incentivi per il salario di produttività
Viesti: «I Fondi UE devono rientrare in un piano politico più ampio»
Per l’economista Gianfranco Viesti «se le risorse europee sono altro rispetto alle politiche ordinarie funzionano davvero poco». Il suggerimento dell’esperto è di ridisegnare le competenze fra Stato e Regioni perchè attualmente c’è troppa confusione su ruoli e compiti