Una personale di Max Coppeta negli spazi della ART IN Galler y di Milano mostra il sogno sospeso, il desiderio di bloccare il fuggitivo, il transitorio, il contingente. Quella metà dell’arte di cui l’altra è l’eterno, l’immutabile
Una personale di Max Coppeta negli spazi della ART IN Galler y di Milano mostra il sogno sospeso, il desiderio di bloccare il fuggitivo, il transitorio, il contingente. Quella metà dell’arte di cui l’altra è l’eterno, l’immutabile