Il presidente di Confindustria Caserta: «Negli ultimi anni la politica ha favorito una narrazione del mondo dell’industria non fedele alla realtà, identificando gli imprenditori non come veicoli di sviluppo ma considerandoli con un certo fastidio»
«È ora di puntare con convinzione sul Mezzogiorno»
Per il presidente dell’Unione Industriali Napoli «la grande anomalia di questo Paese è che si cercano improbabili forme di riequilibrio di spesa a vantaggio di chi, già oggi, ha un’economia più florida»
«La sfida è far competere il Sud che resiste sulle catene globali del valore»
Per il presidente di Confindustria Benevento: «occorre agire con forza per contrastare il calo della fiducia di imprese e famiglie»
Le novità operative di Resto al Sud
Procedura a sportello per un finanziamento che copre il 100% dell’investimento, di cui il 35% è a fondo perduto e il 65%, invece, è un finanziamento a tasso zero, erogato da uno degli Istituti di credito convenzionati, rimborsabile in 8 anni di cui i primi 2 sono di preammortamento
Viaggio nella povertà italiana
Nel nostro Paese si è poveri pur lavorando perché a basso salario o per alti carichi familiari. I più colpiti sono i bambini, 1 milione e 200mila vivono in povertà assoluta, cioè mancano di ciò che è necessario per condurre una vita dignitosa
Il valore competitivo delle principali filiere produttive campane
Logistica e innovazione si confermano fattori chiave capaci di assicurare potenzialità di crescita ed espansione
Innovazione, la Campania fa da traino nel contesto meridionale
La regione ha la maggior presenza di startup innovative (5a a livello nazionale) con 623 unità pari al 7,4% del dato nazionale. Nella classifica provinciale, nelle prime dieci posizioni, Napoli è quarta a livello nazionale con 285 startup innovative e Salerno decima con 151 unità
Legge di Stabilità 2018: nuovi incentivi per chi assume
Rese strutturali alcune misure volte a creare maggior occupazione stabile per i giovani, specialmente nel Mezzogiorno
Resto al Sud, opportunità per i nuovi imprenditori
L’incentivo – gestito da Invitalia – riguarda giovani under 35 che vogliono avviare una attività imprenditoriale nei settori industria, servizi, artigianato, produzione di beni e servizi, turismo e agricoltura
Provenzano, SVIMEZ: «Il Sud recupera ma resta il nodo lavoro»
Bisogna riportare i giovani nella pubblica amministrazione il prima possibile. Se si vuole favorire lo sviluppo, l’impresa e il mercato, occorre uno Stato innovatore, intelligente e strategico, oggi impossibile con questo deficit di competenze nel settore pubblico