Anche per i lavoratori atipici, inclusi quelli della gig economy e delle piattaforme digitali, la CES ritiene che la soluzione non sia il salario minimo, ma un contratto degno
Maresca: «Buona l’impostazione delle nuove relazioni industriali»
Il professore ordinario di Diritto del lavoro resta scettico però sulla effettiva attuazione di alcuni contenuti dell’accordo: «Non dimentichiamo che la misurazione certificata della rappresentatività – indispensabile per determinare la titolarità nella contrattazione – è una misura che attendiamo dal 2011»
Treu: «900 contratti nazionali creano grande confusione, specie al Sud»
L’individuazione dei contratti di riferimento delle varie categorie sarà la chiave di volta per dare certezza alle imprese ed evidenza ai lavoratori in merito ai loro diritti
La coesione, non il conflitto
Con il Patto della Fabbrica le parti sociali hanno dimostrato di esserci e di essere unite tra loro nell’interesse delle imprese e dei lavoratori e la politica non può non tenerne conto