La cultura del mercato si deve legare con le esigenze di migliori equilibri sociali, la competitività deve essere declinata in stretto raccordo con la solidarietà. Occorre lavorare per fare crescere una nuova “cultura d’impresa riformista”, valorizzando anche la lezione dei migliori maestri italiani dell’economia
CARILLO: «Il nostro festival un esempio di rigore e resistenza civile»
Il tema scelto quest’anno è di ascendenza pasoliniana. Rivoluzione come rivolta etica, felicità come fine ultimo dell’azione e della vita