Il clima sta cambiando. Questa l’indicazione emersa dalle nuove previsioni del Centro Studi Confindustria che ha rivisto al rialzo le stime per il Pil italiano: un +1% quest’anno, +1,5% il prossimo, grazie soprattutto alla spinta che arriva da diversi fattori esterni – tra tutti, l’ulteriore riduzione del prezzo del petrolio – che contribuiscono a rafforzare un quadro che, finalmente, volge al positivo.