Nel contesto dell’e-commerce, il tasso di abbandono del carrello rappresenta un elemento contro il quale i venditori online si battono in maniera molto forte. L’abbandono si verifica quando i potenziali acquirenti, dopo aver aggiunto i prodotti al carrello, abbandonano il sito prima di completare l’acquisto.
È molto importante ridurre il tasso di abbandono, perché può aumentare in maniera notevole i ricavi di un’attività commerciale online. Vediamo alcune strategie efficaci per affrontare la questione.
Il tasso di abbandono del carrello
Il tasso di abbandono del carrello rappresenta uno dei principali indicatori dello stato di salute di un negozio online e può essere sintomo di importanti lacune nell’esperienza complessiva dell’utente sul sito, fattore – quest’ultimo – fondamentale per il successo di un eCommerce (al riguardo segnaliamo che Lorenzo Pinna, specialista in questo campo, fornisce diversi esempi di user experience efficace).
In sostanza, un alto tasso di abbandono del carrello suggerisce che i visitatori del sito possono essere interessati ai prodotti offerti, ma incontrano ostacoli durante il processo di acquisto che li portano a interrompere l’operazione.
Per questo è importante riuscire a facilitare in maniera essenziale l’utente, in questo caso il potenziale cliente, per rendere più facile la possibilità di arrivare a completare l’acquisto. Ci sono alcune strategie che possono aiutare.
L’ottimizzazione del processo di checkout
Uno dei motivi più comuni che porta all’abbandono del carrello negli e-commerce è rappresentato da un processo di checkout lungo e complicato. Quindi sarebbe opportuno intervenire per semplificare il processo di pagamento. Sarebbe importante ridurre il numero di passaggi necessari per completare un acquisto.
Per esempio, potrebbe essere utile l’utilizzo di un formulario con auto-compilazione e potrebbe essere d’aiuto l’opportunità di compiere un acquisto senza necessariamente creare un account.
Costi di spedizione e tempi di consegna chiari
Spesso i consumatori tendono ad abbandonare il carrello perché ritengono i costi di spedizione troppo alti o perché non sono sicuri sui tempi di consegna. È opportuno essere trasparenti riguardo a questi aspetti fin dall’inizio del processo di acquisto. Il tasso di abbandono può essere alleviato offrendo diverse opzioni di spedizione, anche gratuite o a basso costo.
La flessibilità nelle opzioni di pagamento
La mancanza di opzioni di pagamento preferite può portare gli utenti ad abbandonare il processo di acquisto. Integrare diverse opzioni di pagamento, così come, per esempio, i portafogli elettronici, le criptovalute o il pagamento alla consegna, potrebbe incrementare le conversioni.
Sottolineare la sicurezza
Spesso gli utenti non completano un acquisto perché hanno delle preoccupazioni che riguardano la sicurezza dei dati personali e finanziari. Quindi è importante assicurarsi che l’e-commerce sia protetto da SSL, è essenziale adottare misure antifrode ed evidenziare le certificazioni di sicurezza possedute.
L’efficacia del supporto clienti
Anche un eccellente supporto del servizio clienti può fare la differenza. Per esempio, si potrebbe offrire un supporto in tempo reale attraverso le chat o un’assistenza telefonica durante il processo di checkout. In questo modo gli utenti si sentono più rassicurati e possono risolvere in tempo reale dubbi e problemi. Sono dei modi per incentivare la conclusione dell’acquisto.
Le recensioni dei clienti
Incoraggiare i feedback e le recensioni dei clienti sul processo di acquisto è un modo molto importante per ricevere delle informazioni su ciò che potrebbe causare un ostacolo per l’abbandono del carrello. Si ricavano, infatti, degli insight davvero preziosi che possono guidare delle modifiche al sito web per migliorare l’esperienza utente e ridurre il tasso di abbandono.
L’ottimizzazione per il mobile
Aumenta il numero di consumatori che fanno acquisti tramite i dispositivi mobili. Per questo è essenziale che l’e-commerce sia ottimizzato per smartphone e tablet. Si può adottare un design responsive, si possono integrare processi di checkout semplificati e bottoni facilmente cliccabili su schermi touch.