La classifica stilata da Clarivate Analytics premia il Gruppo, presente anche a Fisciano con l’importante stabilimento Saint-Gobain Sicurglass Sud, per la settima volta consecutiva. Con più di 900 progetti di R&D in corso, Saint-Gobain ha un serbatoio di innovazioni che le permette di lanciare tanti nuovi prodotti ogni anno: dei prodotti commercializzati oggi, uno su quattro non esisteva cinque anni fa
Saint-Gobain, presente a Fisciano con l’importante stabilimento Saint-Gobain Sicurglass Sud e operativa in Italia da 129 anni con 23 siti produttivi dove lavorano 2.300 addetti, è tra le prime 100 aziende e istituzioni più innovative del mondo. A dirlo è la classifica “Top Global Innovators 2017” stilata da Clarivate Analytics (già Thomson Reuters).
La classifica, che premia Saint-Gobain per la settima volta consecutiva, si basa su 4 criteri principali: il numero totale di brevetti, la percentuale di brevetti rilasciati, il numero di brevetti depositati, la portata globale del portafoglio-brevetti e l’impatto relativo (misurato dal numero di citazioni).
«Questo riconoscimento della quantità, della qualità e dell’impatto dei nostri brevetti rafforza l’attenzione data da Saint-Gobain all’innovazione e alla Ricerca & Sviluppo da diversi anni. Per continuare a fornire ai nostri clienti soluzioni nuove e differenziate, depositiamo circa 400 brevetti ogni anno, rafforzando la nostra posizione di leader nei nostri mercati», ha detto Pierre-André de Chalendar, presidente e amministratore delegato del Gruppo.
Saint-Gobain per l’attività di R&S si avvale complessivamente di 3.700 dipendenti, una rete di 8 Centri trasversali e diverse Unità dedicate, con un investimento di 438 milioni di euro nel 2016.
Con più di 900 progetti di R&D in corso, Saint-Gobain ha un serbatoio di innovazioni che le permette di lanciare tanti nuovi prodotti ogni anno: dei prodotti commercializzati oggi dal Gruppo, uno su quattro non esisteva cinque anni fa.
Oltre ai progetti di R&D dedicati per ciascuna attività, la R&D del Gruppo Saint-Gobain sostiene, attraverso programmi specifici, i molteplici sforzi finalizzati a ridurre le emissioni di CO2, nonché lo sviluppo di competenze e progetti su tre assi principali: i materiali e processi, le scienze dell’edilizia, la trasformazione digitale e relative nuove tecnologie.
Il CEO di Saint-Gobain per la Regione Mediterranea, Gianni Scotti, ha dichiarato: «Questa continuità nella leadership in ambito di innovazione garantisce che continueremo ad offrire ai nostri clienti nel Sud dell’Europa e in Nord Africa le soluzioni tecniche più avanzate e in linea con gli obblighi dell’efficienza energetica nell’edilizia. Nella nostra Delegazione siamo orgogliosi del contributo dei centri di Avilés e di Fiorano Modenese alla rete mondiale di R&D di Saint-Gobain», ha poi concluso.